7 trucchi per un abbronzatura perfetta.
Il rischio è noto a tutti gli amanti della tintarella:
parafrasando Edoardo Vianello, sotto il solleone il rischio è sempre quello di
spellarsi, dovendo così dire addio all’abbronzatura perfetta, sana e uniforme
che è costata tanti “sacrifici” e ore immobili sul lettino.
Il risultato ottenuto seguendo con costanza il rituale di
esposizione ai raggi del sole viene quindi a svanire in breve tempo: ma allora,
è possibile conquistare un’abbronzatura intensa, sana e che duri più a lungo?
RISPETTARE IL FOTOTIPO
Ovviamente è sempre bene rispettare il proprio fototipo e
tenere presente che è poco realistico, oltre che poco sano, pensare di scurirsi
in breve tempo oltre al limite “imposto” dalla propria carnagione.
7 SEMPLICI TRUCCHI PER UN’ABBRONZATURA PERFETTA
In merito, invece, all’obiettivo “abbronzatura perfetta”,
per raggiungerlo può essere utile osservare con rigore alcune semplici regole.
Vediamole assieme.
1) PREPARARE LA PELLE
Per favorire un’abbronzatura intensa e omogenea è bene
preparare la pelle prima della vera e propria esposizione. Per farlo, è
possibile utilizzare nel periodo precedente la vacanza e almeno una volta a
settimana un esfoliante su viso e corpo, per rimuovere le cosiddette “cellule
morte“, ed evitare così un’abbronzatura “a chiazze”.
Per preparare dall’interno la pelle all’esposizione, è utile
anche assumere, almeno un mese prima, un integratore ricco di carotenoidi e
sostanze antiossidanti.
2) ESPORSI GRADUALMENTE
Per favorire la produzione di melanina sarebbe bene esporsi
con gradualità nei primi giorni: è dunque meglio un’esposizione breve ma
costante rispetto a delle interminabili sedute sotto il sole, che possono
facilmente esporre alle bruciature.
L’abbronzatura superficiale dei primi giorni è infatti
dovuta alla melanina già disponibile nell’epidermide, ma è destinata a sparire
in breve tempo; oltretutto è sufficiente esporsi al sole per un massimo di 45
minuti al giorno, poiché oltre questo limite non viene prodotta altra melanina.
3) ATTENZIONE AGLI ORARI
Per ottenere un’abbronzatura perfetta preservando
contemporaneamente la salute della pelle, sarebbe bene esporsi negli orari
“corretti” evitando le ore centrali della giornata: il momento migliore è al
mattino fino alle 11 e il pomeriggio dopo le 16, per evitare così le ore più
calde della giornata.
In assenza di un adeguato riparo, è consigliabile indossare
una maglietta di cotone e un cappello, per proteggere la pelle e la testa dai
raggi UV.
4) IN MOVIMENTO È MEGLIO
Molti amano “fare le lucertole” sdraiati per ore sotto il
sole, tuttavia un aiuto in più per conquistare un’abbronzatura perfetta e
omogenea può arrivare dal movimento: qualche passeggiata lungo la spiaggia,
giocare a pallavolo o a racchettoni o altri passatempi “da spiaggia” sono tutte
attività che favoriscono una distribuzione omogenea dei raggi solari su tutto
il corpo. In questo modo sarà possibile evitare di ritrovarsi a fine vacanza
con un lato del corpo più scuro dell’altro!
5) VITAMINE NELLA DIETA
Per favorire una buona pigmentazione della pelle è bene
adottare almeno un mese prima dell’esposizione una dieta ricca di betacarotene
e vitamine C, E ed A.
Via libera dunque alla frutta di stagione (albicocche,
pesche e melone) e a carote, peperoni, pomodori e frutta secca. Per aiutare la
pelle a mantenersi idratata è poi fondamentale bere a sufficienza, ovvero
almeno 1,5 o 2 litri di acqua al giorno (o succhi e centrifugati naturali).
Quando l‘alimentazione da sola non è sufficiente è possibile
fare ricorso anche a integratori solari specifici, a base di estratti naturali
e vitamine antiossidanti, e arricchiti con rame (utile per favorire la
pigmentazione), zinco e biotina (per sostenere il benessere della pelle).
6) LA GIUSTA PROTEZIONE
Per abbronzarsi bene senza correre il rischio di bruciarsi e
spellarsi, occorre usare sempre una protezione solare adeguata al proprio
fototipo di appartenenza. Il solare non va inoltre spalmato direttamente in
spiaggia, come fanno in molti, ma sarebbe preferibile applicarlo in anticipo,
almeno mezz’ora prima di esporsi al sole, per dare tempo alla pelle di
assorbirlo. In caso di sudorazione intensa, docce o bagni è inoltre bene
ricordarsi di riapplicare la protezione con una certa frequenza.
7) DOPOSOLE SEMPRE
Un’abbronzatura perfetta e omogenea necessita della giusta
idratazione della pelle che, specie al mare, è sottoposta all’azione
disseccante anche di vento e salsedine. Ecco perché dopo ogni “bagno di sole”,
la sera dopo la doccia è bene reidratare l’epidermide con un prodotto
specifico, a base di oli naturali utili per mantenere la pelle morbida e
idratata e arricchito con mentolo ed oli essenziali dall’azione calmante e
rinfrescante.
CLORO E SALSEDINE: I “NEMICI” DELL’ABBRONZATURA PERFETTA
Per ottenere un’abbronzatura perfetta, oltre a seguire le
regole appena elencate, è importante tenere presente anche l’azione sulla pelle
di due “sostanze”, con cui entriamo spesso in contatto durante le vacanze e i
bagni di sole: in piscina il cloro e al mare la salsedine. Il primo, irritando
la cute, tende a sbiancarla, mentre salsedine la inaridisce favorendo
antiestetiche spellature.
Per limitare il più possibile gli effetti negativi di queste
sostanze, è quindi necessario sciacquarsi con acqua dolce al termine di ogni
bagno in piscina o in mare; non solo, ma è fondamentale mantenere la pelle
idrata riapplicando il solare, per evitare che si secchi troppo, giacché
proprio la secchezza rende più “facili” le scottature!
Inoltre, una volta usciti dall’acqua e dopo essersi
sciacquati, sarebbe bene passare sul corpo un telo di spugna. Sicuramente è
piacevole sdraiarsi bagnati al sole e attendere che i suoi raggi ci asciughino,
tuttavia le gocce d’acqua sul corpo con il loro “effetto lente” possono
favorire le scottature, specie se la pelle è chiara.
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