Frutto o verdura?

Un botanico risponderebbe che è un frutto mentre uno chef, un fruttivendolo, ma anche un bambino, che è una verdura.

A me piace chiamarlo frutto dell’orto, è fresco, sano e versatile. Star indiscussa della Dieta Mediterranea e protagonista di un’infinità di ricette.

Nelle ricette si legge spesso pomodori, generico, al massimo ramato o pomodorini. Per la verità ogni ricetta ha il suo pomodoro, almeno di preferenza. Le regole sono intuitive: i pomodori di medie dimensioni, con una polpa compatta sono più adatti alle insalate, quelli tondi, più stabili, e con la pelle più spessa sono indicati per essere farciti.

È alla base della piramide alimentare che - se non ci sono controindicazioni - vuol dire che si deve mangiare in quantità.

Appartengono alla famiglia delle Solanacee e sno fonte di moltissimi nutrienti tra cui: sali minerali come potassio, fosforo, calcio, ferro, zinco e selenio; vitamine A, C, E, K e folati.

Il colore rosso è dovuto ad un antiossidante "il licopene.

I pomodori offrono numerosi benefici per la salute:

🍅Svolgono una potente azione antinfiammatoria

🍅Riducono la pressione arteriosa

🍅Combattono l’invecchiamento cellulare dovuto all’azione dei radicali liberi;

🍅Stimolano la diuresi riducendo di conseguenza la ritenzione di liquidi e la formazione della cellulite;

🍅Aiutano la salute delle ossa;

🍅Stimolano la digestione salivare e gastrica;

🍅Contrastano i crampi muscolari;

🍅Proteggono la pelle dai raggi del sole e favoriscono l'abbronzatura.

Scegliere i pomodori non è difficile, basta che siano maturi e sodi. Basta guardarli e dargli una palpatina (ovviamente con i guanti monouso) ovviamente senza danneggiarli, prima di metterli nel cestino della spesa sarà facile comprenderne la freschezza.