Beltane
Festa del fuoco e della fertilità, è una delle mie preferite della Ruota dell'Anno.
Significa “fuoco lucente” e si riferisce ai falò che venivano accesi dai Druidi in onore del Dio celtico Bel, Balor o Belenus.
Il suo nome deriva da due termini gallesi, appunto BEL (nome del Dio gallese del Cielo) e TAN (che significa fuoco). Questa festività rappresenta la sacra unione del Dio e della Dea, la fertilità esplode dal guscio che una volta la conteneva e il verde della terra sta velocemente ritornando ai nostri occhi.
Anticamente si accendevano i fuochi per celebrare il ritorno della vita e la fertilità. Nove uomini si recavano nei boschi a raccogliere nove tipi diversi di legna e accendevano due falò con due legni di quercia. I fuochi accesi erano due, così da far passare nel mezzo il bestiame, per propiziare abbondante fertilità e salute. Era usanza decorare i villaggi con fiori colorati e i giovani cantavano e danzavano con addosso ghirlande colorate e ci si scambiava cibo e dolci.
Beltane è un momento in cui le energie della Luce e della Vita si manifestano nel loro aspetto più gioioso e trionfale. È tempo di celebrare il ritorno dell’estate e della fertilità, facendo scampagnate e feste all’aperto. Il nostro corpo ha assorbito l’energia della luce e anche la nostra mente si sente bene, pronta a realizzare i nostri obiettivi ed aperta all’amore e all’amicizia sincera.
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