La leggenda delle mucche da latte

La maggior parte delle persone identifica il latte con le “classiche” pubblicità dove le mucche pascolano felici e libere con i loro piccoli in un prato verde.

Questa è la favoletta che hanno raccontato quasi a tutti quanti. A me, per esempio, non l’hanno mai raccontata, mi hanno detto le cose come stavano fin da quando ero piccolissima, ma sono un caso a parte, perché sono vegana dalla nascita.

Gli allevamenti intensivi, lo dice anche la parla stessa, tendono a “spremere” il più possibile l’animale, in questo caso le mucche.

Le mucche sono animali estremamente materni e sociali che naturalmente possono vivere fino a 20 anni. Quelle che comunemente vengono chiamate “mucche da latte” vengono sfruttate ed uccise all’età di 3 o al massimo 4 anni, perché non più in grado di produrre a ritmi economicamente sostenibili.

Forse a molti sfugge che le mucche, come noi sono mammiferi, ed esattamente come noi donne producono latte SOLO dopo il parto!

Non esistono “donne da latte” così come non esistono “mucche da latte”!

I primi ad essere uccisi sono i vitelli per far si che smettano di chiamare la mamma (e poi mi hanno detto che la carne di vitello è tanto buona), così la mamma, nuovamente ingravidata artificialmente, produrrà latte in continuazione per i bambini umani.

Avete mai pensato se al posto del latte vaccino ci fosse quello umano?