Scalzi alla meta

Camminare a piedi nudi implica tanti benefici per il nostro organismo, sia da un punto di vista articolare che circolatorio.

Stare a piedi nudi è senz’altro salutare. Il beneficio più grande per il nostro organismo è lo stimolo della propriocettività, ossia la capacità di recepire la posizione del corpo inserito nello spazio. A livello sottocutaneo, ci sono dei recettori sotto i piedi che ci conferiscono particolare sensibilità grazie ai quali percepiamo lo spazio e il movimento che stiamo compiendo. Questo favorisce una corretta postura, ci fa rispondere meglio alle alterazioni che riscontriamo nella deambulazione, c’è un maggiore controllo del piede e se abbiamo una buona propriocettivita, abbassiamo anche i rischi di andare incontro a distorsioni o fratture.

Camminare scalzi aiuta, soprattutto i bambini, a strutturare i muscoli dei piedi e l’arcata plantare, di conseguenza contribuisce allo sviluppo adeguato della andatura, della postura e della colonna vertebrale. Inoltre aiuta a ritrovare il baricentro naturale, favorire la traspirazione e la circolazione del sangue, fino a godere di un vero e proprio massaggio del piede molto benefico per via del contatto con il suolo.


Chi ha paura di germi e batteri non dovrebbe temere nulla in realtà: potrete camminare sul pavimento appena lavato, basta usare prodotti naturali certificati e non aggressivi sulla pelle. 

Senza contare che anche le nostre calzature, tra scarpe e pantofole, possono trattenere germi e batteri o altre sostanze, soprattutto nel caso in cui si tratta di scarpe che indossiamo all’aperto.


In casa mia camminiamo tutti scalzi ed i benefici si notano soprattutto sui bambini, e tu, hai mai provato?



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