L'equinozio d'Autunno e Mabon
I Druidi lo chiamavano Alban Elfed, o Elued, che significa luce dell’acqua, i Gallesi Mabon.
E' un tempo di equilibrio, la notte e il giorno sono ugualmente suddivisi, ma la luce sta iniziando a diminuire a favore dell'oscurità.
Si concludono quindi il ciclo produttivo e riproduttivo, le foglie degli alberi si fanno gialle e gli animali procacciano provviste in previsione del letargo dei mesi più freddi.
L'equinozio d'autunno, il 22 Settembre, è il momento della discesa di Persefone nel mondo degli inferi. Con il suo allontanamento, vediamo il declino della natura e l'arrivo dell'inverno. Tra l'altro è un mito classico, antico, visto nella storia sumera di Inanna e in quella greca e romana con Demetra e Persefone.
Il periodo di Mabon coincide con il periodo in cui nella Grecia antica venivano celebrati i Misteri Eleusini, strettamente connessi con il Ciclo della trasformazione del Grano.
Mabon è anche tempo per fermarsi a riflettere, rilassarsi e apprezzare i frutti del proprio lavoro.
È un periodo per porre fine ai vecchi progetti mentre ci si prepara al periodo dell'anno in cui è bene esplorare la propria interiorità.
Questa morte annuale della natura è bilanciata dal risveglio della forza interiore di volontà, la fissazione di nuovi obiettivi e la capacità di perseguirli con azioni concrete.
Commenti
Posta un commento