Solstizio d’estate, la giornata più lunga dell’anno
Quest’anno il 20 Giugno comincia ufficialmente la stagione
più amata dai più.
È questo, infatti, il giorno in cui si festeggia il
solstizio d'estate, quello in cui il sole raggiunge il punto più alto rispetto
all'orizzonte nella sua corsa annuale nel nostro cielo, donandoci anche
un maggior numero di ore di luce.
Anche se le temperature sono già
aumentate da un po', è questo il momento dal punto di vista astronomico che dà
il via all'estate.
A seconda del calendario, il solstizio d’estate cade ogni
anno nel mese di Dicembre per l’emisfero australe e a Giugno nella metà
settentrionale del mondo e non dura tutta la giornata ma avviene in un momento
ben preciso. Inoltre, molte sono le leggende che dai tempi antichi circolano su
questo vero e proprio rito di passaggio.
Che cos'è il solstizio d'estate?
Prima di tutto, bisogna chiarire la differenza tra solstizio
ed equinozio. Entrambi sono dovuti alla traiettoria con cui il nostro Pianeta
orbita intorno al sole.
La parola solstizio deriva dall'unione delle parole
latine "solis statio", che significano letteralmente "sole"
e "fermarsi", quindi "sole che sta fermo". In astronomia,
sta a indicare il momento in cui il Sole raggiunge il punto di
declinazione massima o minima, a seconda che si tratti di estate o di inverno,
rispetto alla Terra.
Nel primo caso, la stella si trova al punto più alto
rispetto all’orizzonte, portando così il maggior numero di ore di luce. Per
questo si dice che il giorno del solstizio d'estate sia il più lungo dell'anno,
mentre accade l'opposto durante il solstizio d'inverno. Il numero delle
ore di luce, a partire proprio dal solstizio d'estate, va progressivamente
diminuendo, fino ad arrivare al solstizio d'inverno, quando la notte dura più
del giorno.
Gli equinozi, invece, corrispondono all'inizio dell'autunno e della
primavera: in questi giorni, infatti, le ore di luce e di buio sono uguali.
Quando cade e quanto dura il solstizio d'estate?
A seconda del calendario dell'anno, per le zone a Nord
dell'Equatore, tra cui, dunque, anche l'Italia, il solstizio d'estate avviene
generalmente il 21 giugno.
Vi sono, tuttavia, delle piccole variazioni: ogni
anno, infatti, il solstizio avviene con circa sei ore di ritardo rispetto
all’anno precedente.
Una problematica risolta con l’adozione di un calendario
bisestile ogni 4 anni, che tuttavia determina un’oscillazione del fenomeno
astronomico tra il 20 e il 21 del mese.
Per cui quest’anno, essendo bisestile, il solstizio
cade il 20 Giugno e la luce durerà circa 16 ore. Il solstizio, inoltre, non
dura tutta la giornata, ma si ha in un istante ben preciso, oggi infatti sarà
alle 23:43.
Nell'emisfero australe il solstizio d'estate cade ogni anno nel
mese di Dicembre, per cui ora lì ci si trova in pieno in inverno.
A Nord del Circolo Polare Artico, in prossimità del
solstizio d'estate, a causa dell'inclinazione dell'asse terrestre, il Sole non
scende al di sotto dell'orizzonte per un periodo molto più lungo per cui non
cala mai la notte, dando vita al fenomeno conosciuto come "Sole di
mezzanotte", che si verifica in zone come Alaska del nord, Canada
settentrionale, gran parte della Groenlandia, e le parti settentrionali di
Norvegia, Svezia e Finlandia. La sua durata dipende dalla latitudine: a 70
gradi l'Astro non tramonta per circa 65 giorni consecutivi, ai poli (90°)
addirittura per metà dell’anno.
Qual è il significato esoterico del solstizio d'estate?
Il solstizio d'estate è una data molto importante e attesa,
che in tempi antichi ha avuto dei significati particolari per tutti gli
appassionati di esoterismo.
Secondo questi ultimi, proprio in questo periodo
dell'anno si sprigionano forze naturali dal potere occulto, che rendono
accessibili anche ai comuni mortali mondi magici e di cui si ignora
generalmente l'esistenza.
Sogno e realtà si confondono perché il Sole, che
rappresenta l'universo conosciuto, e la Luna, che invece rappresenta
l'inconscio, sono messi in comunicazione tra di loro.
Per questo, durante il
solstizio d'estate la Luna si tinge simbolicamente di rosso (la cosiddetta
strawberry moon), dato che l'acqua di cui è composta e che è simbolo
dell'invisibile, passa sotto il controllo del Sole, il cui simbolo è il fuoco,
luminoso e forte, che combatte le tenebre della notte.
Il fuoco e l'acqua sono
anche gli elementi purificatori caratteristici del Solstizio d'Estate: infatti,
da sempre la tradizione prescrive di fare il bagno nelle acque dei fiumi o dei
laghi e di saltare su fuochi accesi per purificarsi.
Gli antichi romani
mettevano in relazione questa ricorrenza con la figura del dio Giano
Bifronte, in quanto, nelle rappresentazioni dell'epoca, era raffigurato
con una chiave in una mano e nell'altra un bastone, simboli
rispettivamente dell'acqua e del fuoco.
Che legame c'è tra solstizio d'estate e notte di San
Giovanni?
Strettamente legata alla tradizione del solstizio d'estate è
la notte di San Giovanni. Come altre ricorrenze pagane, il cristianesimo ha
fatto sua e modificato secondo il proprio credo anche questo momento di
passaggio dalla stagione primaverile a quella estiva.
La festa di San Giovanni
Battista, colui che ha battezzato Gesù, cade il 24 giugno, e si dice che la
notte precedente, quella del 23, sia la notte magica per
eccellenza, quella in cui tutto può succedere, anche che il bene
vinca sul male, che la luce vinca le forze occulte della natura
e scacci il malocchio. È la Notte di Mezza Estate decantata anche da
Shakespeare.
Secondo la tradizione, è usanza fare falò sulla spiaggia, in segno
di purificazione e di buona sorte, o bere la rugiada che copre i prati nella
notte del solstizio d'estate, il che non solo allontana i cattivi spiriti ma
favorisce anche fecondità.
Perché il solstizio d'estate è associato a Stonehenge?
Stonehenge è il famosissimo sito archeologico che si trova
nella contea di Wiltshire, a Sud della Gran Bretagna.
Le pietre monolitiche che
lo compongono rappresenterebbero una sorta di calendario oltre che un tempio.
Queste sono disposte a forma circolare e sembra che i popoli antichi le
utilizzassero per capire i fenomeni astronomici del Sole.
L’asse del monumento
è infatti orientato in modo che al solstizio d’estate l'Astro sorga al di sopra
della centrale Heel Stone, o Pietra del Tallone, illuminandola in modo
particolare.
Secondo Goffredo di Monmouth, fu Mago Merlino in persona a dare
ordine ai giganti di trasportare queste pietre in Inghilterra dall’Africa. Ma
sono numerose le teorie dietro la natura dei megaliti. Comunque sia, ogni
anno sono migliaia le persone che si riuniscono nel sito per l’occasione.
Molto
importante è anche la tradizione legata ai druidi, seguaci di riti pagani
di origine celtica, per i quali Stonehenge costituisce un luogo magico da oltre
duemila anni, e durante il solstizio sono soliti incantesimi e cerimonie
sacre, davanti agli occhi curiosi di turisti e spiritualisti.
Cosa succede a Firenze nel giorno del solstizio d'estate?
Ogni anno durante il solstizio d'estate si ripete un
fenomeno singolare, che attrae centinaia di curiosi, a Firenze, nello
specifico nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Lo gnomone al suo
interno finge da "trappola per il sole": ideato dal
matematico Paolo Dal Pozzo Toscanelli detto il "novello Tolomeo"
nel 1475, è possibile assistere all'emozionante passaggio dell'Astro in questo
punto del Duomo, con i suoi raggi che scendono attraverso la Cupola
del Brunelleschi per formare un'immagine del disco solare che va a
sovrapporsi perfettamente a quella posta sul pavimento del Duomo.
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